Ghosting, zombieng e orbiting

Ghosting, zombieng

e orbiting

 

❓ Hai mai sentito parlare di ghosting, zombieng, orbiting? A cosa ci si riferisce con questi termini?
 
I termini sono stati coniati recentemente per descrivere dei fenomeni che forse così nuovi non sono: sono pattern di comportamento messi in atto nelle relazioni e nella socialità tra due o più persone e si possono manifestare attraverso diverse azioni e/o non azioni.
😶 Il ghosting indica il comportamento di una persona che all’improvviso sparisce senza dare spiegazioni e senza la possibilità di un confronto o una negoziazione.
 
😶 Lo zombieng indica chi, dopo essere sparito all’improvviso, allo stesso modo ricompare.
 
😶 L’orbiting indica invece quei piccoli segnali di attenzione volti a manifestare interesse senza però dichiararsi negli intenti, lasciando in questo modo all’altra persona il compito di interpretare i segnali.
👉 La psicologia ha cercato di spiegare cosa guida chi mette in atto questi comportamenti: per evitare la fatica del confronto e dell’elaborazione emotiva…dissolversi è più facile.

Lo sapevi che il ghosting è stato definito una forma di maltrattamento? Cosa succede a chi lo subisce e perchè può essere così doloroso?
 
😞 Il vuoto lasciato da una relazione (o la fantasia che questa relazione si manifesti) può lasciare un vuoto difficile da colmare: innanzitutto la rottura drastica rende la separazione traumatica, in aggiunta l’elaborazione non può basarsi su di un confronto sincero e aperto con l’altra persona e quindi su dati di realtà.
 
In questo modo chi subisce questi comportamenti spesso fa fatica a darsene una ragione e può tendere a pensare solamente al proprio ruolo nella vicenda assumendosene anche tutte le colpe.
 
💭 Senti di aver mai subito comportamenti di questo tipo? Pensi di averli mai messi in atto?

«Mentre cresciamo ci insegnano tante cose: se un ragazzo ti dà un pugno gli piaci; non tagliarti i capelli da sola; un bel giorno incontrerai un uomo meraviglioso e per te ci sarà il lieto fine. Ogni film che vediamo, ogni storia che ci viene raccontata, ci scongiura di aspettare questo: la svolta del terzo atto, la dichiarazione d’amore inaspettata, l’eccezione che conferma la regola. Ma a volte siamo così concentrate sulla ricerca del lieto fine che non riusciamo a interpretare i segnali, a riconoscere chi ci vuole da chi non ci vuole, chi resterà da chi andrà via. E forse nel lieto fine non è compreso un uomo meraviglioso… Forse sei tu, da sola, a rimettere insieme i pezzi, a ricominciare, per liberarti nella speranza che arrivi qualcosa di meglio nel futuro. Forse il lieto fine è solo andare avanti. O forse il lieto fine è questo: sapere che nonostante le telefonate non ricevute e il cuore infranto, nonostante tutte le figuracce e i segnali male interpretati, nonostante i pianti e gli imbarazzi, non hai mai e poi mai perso la speranza!»
 
🎥 Film “La verità è che non gli piaci abbastanza” (2009)

🙄 ghosting, zombieng, orbiting: cosa posso fare? se subisco o sono autore di comportamenti come il ghosting, lo zombieing o l’orbiting.
 
👉🏻 Cerca di interrompere la relazione o la tua tendenza all’evitamento: ricordiamoci che anche il valore che diamo a noi stessi e alla situazione influenza la nostra vita emotiva
 
👉🏻 Parlane con parenti ed amici
 
👉🏻 Parlare con un* psicolog*, ad esempio rivolgendoti al Consultorio o alla Psicologia clinica
 
👉🏻 Parlane con noi. Se vuoi scrivi in chat sulla app Youngle del TRA-di-NOI Youngle Trento, saremo lì ad ascoltarti!

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